COME CAPIRE QUANDO UNA SCELTA E’ QUELLA “GIUSTA” PER NOI?
…che sia rispetto alla scelta dell’olio essenziale piuttosto che di QUALUNQUE altra cosa… un partner, un socio, un amico o anche rispetto a una situazione, un lavoro, un cambiamento di casa, scuola ecc…
La mente non tace mai e continuamente ci sottopone obiezioni. Situazioni più o meno probabili che potrebbero verificarsi in base a ciò che abbiamo già passato o a ciò che ci hanno detto altri. In base alle tante paure che si insinuano in noi… Ci travolge in un ping pong che sfinisce.
Come fare a distinguere una scelta vera, profondamente sentita, da una inautentica e frutto di condizionamento?
Non é sempre facile capire quando una scelta é evolutiva per noi. Se nasce dalla paura e da un “eccesso si razionalità” o dalla nostra parte più profonda, autentica e “connessa al divino”
I “segni” principali attraverso cui l’anima si manifesta sono quelli delle SENSAZIONI. Ma anche le sensazioni, se ancora non siamo bravi ad ascoltare il corpo, si confondono. Perchè i pensieri le offuscano e fanno salire emozioni diverse e soprattutto ansia.
Quindi…. da quali parametri possiamo inequivocabilmente intuire la volontà della nostra anima?
Questi sono i più importanti :
IL RESPIRO. Quando pensiamo ad un’opzione da scegliere, se è quella giusta, il respiro di “dilata”. Prendersi automaticamente un respiro “pieno” pensando a “quella cosa” è il classico “sintomo” dell’aver centrato l’obiettivo…
LA CALAMA. Se ci focalizziamo sul “pensiero giusto”, pace e sicurezza iniziano lentamente a farsi strada. La mente si placa perché ad ogni obiezione nasce spontanea la risposta. Tutto si intreccia senza sforzo o con uno sforzo minimo. Viceversa quando non siamo “nel nostro” dobbiamo continuare a ripeterci i motivi per cui quella scelta sarebbe corretta.
IL SILENZIO Non ci servono più consigli. Quel bisogno compulsivo di confronto e conforto dall’esterno si affievolisce fino a svanire. Smettiamo di doverne parlare di continuo…
IL SORRISO. E’ un altro parametro vitale indice di “soddisfazione” interna. Lentamente si manifesterà quando pensiamo alla scelta autentica o all’idea di essa.