WINTERGREEN l’olio essenziale della “forza interiore”
Un olio essenziale molto utile al corpo, alla mente e anche al Natale
Il Wintergreen (o Gauteria Procumbens) è un olio essenziale molto “particolare” ed importante, con caratteristiche uniche.
Il mio rapporto con il Wintergreen è andato così… Nella mia “memoria olfattiva” il suo aroma mi riporta allo “lo sciroppo per la tosse” che mi davano da piccola.
Tal quale. Quindi non mi sono mai sognata di metterlo in diffusione e tantomeno di associarlo a un Natale festoso e gioioso…..
Mi limitavo a usarlo solo e soltanto in associazione ad altri in miscelazioni antidolorifiche per contratture muscolari. Il suo utilizzo per me era confinato li da anni.
In questi giorni stavo pensando a quali oli essenziali siano più utili per sostenerci quando la stagione è fredda. Quelli capaci di donarci “calore interiore”, sia nel corpo che nell’animo. E cosi mentalmente ne passavo in rassegna diversi. Tra quelli più “riscaldanti” e di supporto al sistema immunitario, me ne venivano in mente molti: Origano, Timo, Rosmarino, Arancio dolce, Cassia, Cannella, Chiodi di Garofano, Nardo, Patchouli, Tuja, Pepe nero, Pino, Eucalipto Globulus (che è riscaldante mentre Eucalipto Citriodora e Radiata invece sono rinfrescanti) Zenzero ecc e naturalmente Wintergreen…
Alcuni giorni fa parlando con Wilmer Zanghirati di chimica degli oli essenziali, mi diceva a proposito di questo olio essenziale che è composto quasi totalmente (>90%) da Salicilato di Metile, l’estere dell’Acido Salicilico. Tradotto nella mia mente: “Aspirina”. e ciò confermava nel mio “schema mentale” che questìolio essenziale fosse associabile a un “farmaco” (associazione puramente simbolica personale, ribadisco… E Ovviamente non è Aspirina! …anche se questa composizione chimica lo rende particolarmente utile nel sostenere il corpo nei processi antinfiammatori).
Sta di fatto che verso sera in quello stesso giorno mi sono detta: “sto facendo molti sforzi fisici, sono sempre stanca, si avvicina il Natale, non voglio ammalarmi, anzi… “Io voglio stare bene a Natale” (vedi 101 desideri)” e quindi mi sono subito chiesta, in conseguenza, che “micro-azione” posso fare ora per consolidare questo desiderio?” e la risposta che si è generata nella mia mente è stata: “metto in diffusione in camera da letto un po’ di Aspirina” ovvero di Wintergreen… Ero un po’ riluttante per via dell’associazione simbolica con lo sciroppo e la bronchite dell’infanzia ma poi cerco sempre ogni giorno un piccolo cambiamento rispetto ai miei schemi perchè so che questo aiuta anche il mio cervello e così ho messo 5 gocce di Wintergreen nel diffusore.
E ancora una volta … MAGIA! ..Come sempre accade quando si va oltre una barriera mentale… Il Wintergreen in diffusione si è rivelato buonissimo!
Sembra di avere zucchero nell’aria. Non saprei descrivervi la mia sensazione olfattiva in altro modo.
Se ci fosse un carillon in sottofondo, chiudendo gli occhi penserei di essere alle giostre.
Probabilmente ad ognuno di noi darà una sensazione/emozione diversa e personale. Ma quello che posso dirvi è che è il suo aroma è caldo e dolce.
Ed ecco che così il Wintergreen è per me da pochi giorni tra gli oli essenziali più utili a riscaldare l’inverno e il Natale.
Assieme all’Arancio dolce e/o alla Lavanda è ancora più “gioioso”.
Viene estratto dalle foglie di un arbusto che cresce nelle foreste del Nepal, della in Cina e del Nord America. I nativi ne masticavano le foglie per far passare la febbre e i dolori. E’ caratterizzato da dalle tipiche bacche rosse che lo rendono anche molto decorativo e “natalizio” per l’appunto .
Vediamo in sintesi i suoi impieghi principali:
Psicologicamente parlando il Wintergreen (o Gauteria) è un olio essenziale che dona calore, coraggio e forza interiore. Riconnette al proprio spirito profondo affinchè ci doni la “guarigione”.
Analgesico e antinfiammatorio, molto utile in caso di infiammazioni utilizzato localmente, tende a riscaldare molto e quindi va utilizzato con cautela nelle condizioni di eccesso di calore.
Utile in caso di “dolore osseo” (tipo artrite e artrite reumatoide) e dolori muscolari. Osteo-articolari in genere. L’apparato osteo-articolare è quello su cui questo olio essenziale ha maggiore affinità.
Molto utile agli sportivi: contribuisce a creare massa muscolare perchè favorisce lo sviluppo e la riparazione dopo sforzo della fibra muscolare, distende le contratture e i crampi. Utile anche a ricostituire la cartilagine e la compattezza dei tendini.
Potente antinfettivo, molto utile in caso di tosse, raffreddore, febbre e infiammazione della trachea. Applicato con olio vettore localmente (esternamente).
Molto utile alla pelle in caso di acne o eczemi e al cuoio capelluto, poiché favorisce l’afflusso sanguigno, quindi lo stimola e ne favorisce la pulizia, oltre alla ricrescita del capello.
Utilizzata spesso per sostenere la cistifellea e il fegato (applicata sull’area corrispondente dell’addome). Si dice favorisca la rigenerazione epatica.
Un utilizzo molto interessante e unico è quello di applicarlo con una compressa calda, assieme a olio vettore, sull’addome per alleviare i dolori dati dai calcoli renali.
N.B. Ha un’azione molto analoga a quella del cortisone, non assumere in caso di utilizzo di questo farmaco